Eccoci qui a Gennaio, il primo mese del nuovo anno, sempre ricco di buoni propositi.
Ben venga la voglia di tornare in forma e smaltire quei chili in più, presi magari durante le feste, ma tra i buoni propositi dobbiamo inserire anche quello di fare le cose per bene, con metodo, costanza e impegno!
È facile cadere nella trappola dei risultati facili, promessi da tante diete e piani nutrizionali “miracolosi”, e avere fretta di tornare in forma nel giro di pochi giorni, o anche poche ore, per quelli che credono nelle favole.
La verità è che ci vuole un po’ di tempo, tanto impegno e un nutrizionista fidato che ti guida in questo percorso verso un’alimentazione adatta a te, che ti farà stare bene oltre a farti dimagrire.
Prendiamo per esempio #Veganuary, la challenge che spopola sui social per tornare in forma a gennaio con un’alimentazione a base di ricette vegane. Prima di tutto inizio col dire che personalmente mi piace, è una bella idea! Ma, ci sono dei ma, ovviamente. Molte persone vedono la dieta vegana come una dieta detox, ma così non è.
Vuoi sapere qual è la differenza? Contattami qui 🙂
La dieta vegana, anche se può essere molto gustosa, di base non è equilibrata e deve prevedere l’integrazione di determinati elementi, come vitamina b12 e ferro, per essere fatta bene.
Anche se vuoi farla per un breve periodo, ti consiglio di farla sotto il controllo del nutrizionista che ti aiuterà a bilanciare in modo corretto l’apporto di tutti i nutrienti.
Vediamo allora chi può tranquillamente partecipare al #veganuary e chi invece dovrebbe evitare.
Per chi è
Per chi vuole sperimentare per un breve periodo un’alimentazione diversa, per provare nuovi alimenti ed introdurre nella routine quotidiana alimenti nuovi e diversi abbinamenti tra i cibi.
Per chi non è
Persone con patologie, bambini, donne in gravidanza o allattamento.
Per sapere in quali casi consiglio la dieta vegana o vegetariana, contattami qui 🙂
PRO
- Aumento nella dieta del consumo di verdure, frutta, legumi, semi.
- Aumento delle fibre e di conseguenza del senso di sazietà.
- Maggiore regolarità intestinale.
- Riduzione dell’assunzione di zuccheri semplici e grassi saturi.
CONTRO
- Eventuali carenze nutrizionali (vitamine e Sali minerali, tipo ferro, calcio, vitamina B12),
- Drastica riduzione della quota proteica se non correttamente bilanciata con gli alimenti concessi
- Eventuale aumento dei carboidrati per sopperire alla riduzione degli altri macronutrienti.
Il mio consiglio è che in assenza di patologie e se ben bilanciata, potrebbe essere interessante adottare questo tipo di alimentazione per un breve periodo, per mettersi alla prova per sperimentare nuove ricette! Ovviamente, non vi aspettate di dimagrire seguendo questa challenge, anche perché se non c’è attività fisica e deficit calorico non si ha dimagrimento.