Fresco, dissetante, leggero ma saziante… così dovrebbe essere lo spuntino ideale sotto l’ombrellone! Uno spezzafame rigenerante che non appesantisce troppo, visto il caldo che di solito accompagna le nostre giornate estive.
La prima cosa fresca che ci viene in mente? “GELATO!” o ancora “ BIRRA!”… Io controbatto dicendo “COCCO FRESCO, COCCO BELLO!”
Vi ho fatto venire voglia, dite la verità!
Vi starete chiedendo “ma il cocco non fa ingrassare?”
Rispetto agli altri tipi di frutta, il cocco ha un elevato apporto calorico, circa 360 kcal per 100 gr, ed un elevato contenuto di GRASSI SATURI, circa 24 gr su 100 di prodotto.
Questo ci farebbe pensare che il cocco sia da escludere dalla nostra alimentazione.
In realtà, il 50% dei suoi grassi saturi è costituito dall’ACIDO LAURICO, un acido grasso saturo a media catena (MCFA), che aumenta i livelli di colesterolo totale, ma in realtà incrementa la frazione del colesterolo HDL (quello buono per intenderci), con la conseguenza di esercitare un potenziale effetto protettivo contro le patologie cardiovascolari.
Vi siete mai chiesti come mai dopo qualche fettina di cocco ci sentiamo subito pieni? Proprio perché gli MCFA contenuti nel cocco sono in grado di aumentare il SENSO DI SAZIETA’.
È un concentrato di Sali minerali quali magnesio, fosforo, ferro, potassio, e vitamine del gruppo B. E’ ricco di fibra ed ha un contenuto di zuccheri leggermente più basso rispetto ad altri tipi di frutta estiva, infatti viene consigliato spesso come spuntino anche nei protocolli chetogenici.
In definitiva, COCCO SI o COCCO NO?
Si, ma con MODERAZIONE, soprattutto se state seguendo un regime dietetico dimagrante, visto l’elevato contenuto calorico.
Io quest’anno ho fatto scorpacciate di cocco (oltre che di frutta di stagione). E voi, siete cocco-dipendenti?