Eccoci di nuovo qui, ad aspettare il periodo più impegnativo dell’anno per quanto riguarda la dieta…la settimana di Natale! Tanto temuta perché soprattutto al Sud (io mi destreggio tra Campania e Molise fate un po’ voi) la tradizione vuole che si cominci a mangiare il 24 sera per finire il 6 gennaio (non si sa di quale anno però!).
Anche io in questi giorni proverò a cavarmela. A tal proposito ho pensato a qualche piccola regola di sopravvivenza:
1. AUTOCONVINZIONE: Innanzitutto sto cercando di convincermi che i giorni di festa sono quattro e non 15! Quindi ad esclusione del 24,25,31, e 1 Gennaio cercherò di mantenere le mie normali abitudini alimentari senza approfittare dei cesti natalizi, dei dolci fatti in casa e delle altre tentazioni regalate da parenti e amici.
2. SPENSIERATEZZA: ho deciso di godermi i giorni di festa con le persone a me care staccando un po’ la spina dai pensieri negativi. Probabilmente anche per voi si prospettano 15 giorni di festeggiamenti no-stop in cui rivedrete gli amici di sempre che magari scendono al paese una volta l’anno e tutti i parenti vicini e lontani. La regola è sempre la stessa: cercare di evitare tutti e non rispondere al telefono (potrei fingermi malata, sappiatelo!) 😄 Ovviamente scherzo, la regola piuttosto dovrebbe essere quella di mangiare un dolcetto in meno piuttosto che uno in più e di ridurre per quanto possibile gli aperitivi e le cene fuori casa che si aggiungerebbero agli estenuanti pranzi natalizi.
3. CONVIVIALITA’: non dimentichiamo che il pasto durante le feste è un momento di condivisione e di piacere. Mi siederò a tavola consapevole di quello che mangerò senza badare troppo alle calorie e che non mi peserò per qualche giorno…anche se un’occhiata alla cucina di mamma ci sarà sempre (che volete, deformazione professionale).
4. MOVIMENTO: abbiamo detto che i giorni di festa sono solo quelli in rosso sul calendario, non si ferma il mondo tra Natale e Capodanno, le palestre sono aperte quindi niente scuse (dove vado io in realtà è chiuso davvero quindi qualcuno mi aiuti!) Inoltre il regalo intelligente che mi sono fatta quest’anno mi ricorda all’incirca ogni mezz’ora che forse è arrivato il momento di muoversi, quindi rinuncerò, in modo quasi obbligato, all’abbiocco sul divano dopo i vari pranzi (oppure a questo nuovo regalo molesto). P.S.: le corse per rimediare il regalo di natale dell’ultimo minuto possono essere un’attività fisica alternativa!
5. CONSAPEVOLEZZA: in ultimo ma non per ordine di importanza, eviterò i digiuni nel dopo festa. Perché so benissimo (e lo sapete anche voi) che se digiuno sono nervosa e di pessimo umore quindi guai a chi mi contraddice! E inoltre non dimagrisco prima e non annullo l’effetto delle migliaia di calorie introdotte tra cenone e pranzo di natale (si, sono tante ed è meglio non sapere precisamente quante). Approfitterò per preparare più minestroni, zuppe, vellutate, passati ma NO DIGIUNI.
E voi, come affronterete questa settimana?
BUON NATALE a tutti! 🎄🎅
